SportivaMente Collana: «Psicologicamente. Collana dei Dipartimenti di Psicologia - Sapienza Università di Roma» - 3
SOMMARIO: Introduzione di F. Lucidi - 1. La «qualità» delle motivazioni nello sport. L’applicazione della teoria dell’autodeterminazione ai contesti sportivi di F. Lucidi - 2. Sport e valori di S. Di Nuovo e D. Di Corrado - 3. Le convinzioni di efficacia personale e collettiva nello sport. Dalla valutazione al potenziamento di P. Steca - 4. Un’analisi delle tematiche, processi psicologici e teorie riconducibili alle dinamiche di un gruppo sportivo di A. Zelli 5. Il cervello dell’atleta di D. Spinelli, F. Di Russo e S. Pitzalis - 6. Meccanismi percettivi ed attenzionali alla base della prestazione agonistica di S. Baldassi - 7. Dalla psicologia sperimentale dello sport al biofeedback di secondo ordine. Riflessioni teoriche, metodologiche e sperimentali di A. Galmonte, T. Agostini e G. Righi - 8. La memoria per i gesti motori: struttura e sviluppo di G. Pelamatti, F. Merlak e S. Zoia 9. Attività fisica, correlati psicologici e salute di M. Guicciardi - 10. I disturbi dell’alimentazione nello sport di C. Lombardo - 11. Il doping nei contesti giovanili amatoriali di L. Mallia - 12. L’invecchiamento attivo: vantaggi psicofisiologici e difficoltà socio-cognitive di C. Grano e C. Violani 13. L’allenamento mentale degli atleti di A. Cei - 14. Attivazione e disattivazione nello sport di S. Franzoni - 15. L’intervento non-farmacologico sui disturbi del sonno in ambito sportivo di A. Devoto - 16. L’imagery nello sport. Dalla ricerca alla consulenza psicologica con gli atleti di D. Fegatelli - Note sugli Autori.La Psicologia dello Sport è una disciplina più antica di quanto non si ritenga. Già nel 1913 De Coubertin organizzò a Losanna un convegno Internazionale dedicato agli aspetti psicologici e psicofisiologici della pratica sportiva. A circa 100 anni di distanza, vi è ancora un dibattito aperto su quale sia il contributo che la psicologia può offrire all’interno delle Scienze dello Sport. Le competenze disciplinari sono in costante aumento, così come i programmi di intervento che dispongono di testimoniata efficacia. Nel contempo anche lo sport è cambiato, articolandosi in differenti sottodimensioni. Da una parte si è affermata una concezione dello sport come diritto di cittadinanza, come veicolo di integrazione sociale, di salute e di benessere psico-fisico in tutte le fasi del ciclo di vita. Dall’altra parte si è mantenuta e ulteriormente rafforzata una concezione «agonistica» dello sport e la necessità di costruire programmi sempre più specifici per la preparazione psicologica degli atleti o delle squadre di alto livello. Risulterà evidente che queste due diverse, talvolta contrapposte, accezioni dello sport pongono domande molto differenti alla psicologia. Questo volume si propone di fare il punto sulle conoscenze attualmente disponibili e rappresenta un esempio diretto dell’attività del Centro Inter-universitario Italiano dedicato alla Psicologia dello Sport denominato «Mind in Sport Team». Il volume si articola in quattro diverse sezioni. La prima è dedicata agli aspetti socio-cognitivi della pratica sportiva, con particolare riferimento all’importanza dei valori, delle motivazioni, delle convinzioni di efficacia e della coesione negli sport individuali e di squadra. La seconda sezione affronta i temi legati alla dimensione psicofisiologica del gesto motorio e sportivo e a quella più strettamente legata ai processi cognitivi di natura attentiva, percettiva, mnestica e decisionale. I temi affrontati nella terza sezione rendono evidente la relazione tra sport, esercizio fisico, salute e benessere. Infine, l’ultima sezione è dedicata alla descrizione teorico-pratica dei programmi di intervento psicologico attualmente utilizzati nello sport di alto livello. I diritti d’autore del libro andranno direttamente a finanziare le attività di Ricerca e Formazione del centro Interuniversitario «Mind in Sport Team». Il Centro Inter-Universitario in Psicologia dello Sport «Mind in Sport Team» nasce nel 2006 con l’obiettivo di promuovere l’attività di studio, ricerca e applicazione delle conoscenze psicologiche nei contesti dello sport e dell’esercizio fisico, a livello nazionale e internazionale. Il centro vede attualmente la partecipazione di otto differenti Atenei italiani. Sono rappresentate nel Centro le Università degli Studi di Cagliari, Catania, Chieti, Firenze, Roma «Foro Italico», Roma «Sapienza», Trieste, Verona. Le diverse unità di ricerca del Centro perseguono, in modo coordinato, lo studio dei processi psicofisiologici, cognitivi, sociali, emotivi ed affettivi alla base della prestazione sportiva a qualsiasi livello agonistico, nelle diverse condizioni di salute e in ogni fascia di età. Il centro inoltre si occupa dei meccanismi alla base della relazione tra esercizio fisico e benessere. L’attività del centro non si limita al piano della ricerca di base ma identifica, tra i suoi obiettivi sostanziali, la costruzione di programmi applicativi e la valutazione della loro efficacia, la formazione e la supervisione di professionisti in grado di rispondere alle diverse richieste che provengono dal mondo dello sport. Per raggiungere questi obiettivi, tra le sue attività il Centro dal 2007 propone un Master Universitario di II livello in Psicologia dello Sport. Tutti gli autori dei capitoli di questo volume sono docenti del Master. Fabio Lucidi, Professore Straordinario presso Sapienza – Università di Roma, insegna Psicologia dello Sport nei Corsi di Laurea Magistrale in Psicologia dello Sviluppo, dell’Educazione e del Benessere, e in Psicologia della Salute, Clinica e di Comunità. E’ direttore del Centro Interuniversitario Mind in Sport Team.
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