Anton Cechov
Antologia critica

A cura di Eridano Bazzarelli e Fausto Malcovati Università degli Studi di Milano

Collana: «Esedra. Collana di Letture» 2 – 14,5 x 21 cm – pagg. 456 – 1993 ISBN 88-7916-016-8
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SOMMARIO: Introduzione di F. Malcovati - Nota al testo - Nota bibliografica - Cronologia essenziale della vita di A.P. Cechov – Prima sezione. La storia: V. Woolf, Il punto di vista russo - Th. Mann, Saggio su Cechov - B. Ejchenbaum, Su Cechov - G. Berdnikov, Cechov e il movimento letterario russo della seconda metà del XIX secolo - V. Šklovskij, Anton Pavlovic Cechov – Seconda sezione. La prosa: A. Cudakov, Nel mezzo del cammino - V. Erofeev, Poetica ed etica del racconto. Gli stili di Cechov e Maupassant - J. Spendel, Su «La signora col cagnolino» di A.P. Cechov - E. Bazzarelli, «La steppa» di Anton Cechov – Terza sezione. Il teatro: R. Peace, Il classicismo moderno di Cechov - A. Derman, L’innovazione nella drammaturgia cechoviana - A.M. Ripellino, Zio Vanja - R. Peace, Zio Vanja - S.D. Baluchatyj, Il gabbiano - Z. Papernyj, Tre sorelle - Z. Papernyj, Il giardino dei ciliegi.

Questa antologia, suddivisa nelle tre sezioni storica, teatrale e sulla prosa, nasce dall’intento di offrire un quadro della critica cechoviana del ’900. La prima sezione contiene una serie di saggi di valore e significato storico, benché tutti scritti nel nostro secolo. Circa la prosa cechoviana, essendo impensabile coprirne la vastissima mole, la scelta è caduta su una ristretta rosa di articoli significativi, ciascuno di particolare impostazione. La sezione sul teatro tocca direttamente i quattro riconosciuti capolavori della drammaturgia cechoviana, attraverso una scelta di saggi che presentano profonde differenze di approccio e di analisi del testo.

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