La Formazione del Primo Stato Italiano e Milano capitale 1802-1814

La Formazione del Primo Stato Italiano
e Milano capitale 1802-1814
Convegno internazionale - Milano 13-16 novembre 2002

A cura di Adele Robbiati Bianchi

Collana: «Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere. Incontri di Studio» 32
17 x 24 cm – pagg. 940 – 2007 – € 91,00
ISBN 978-88-7916-355-2

SOMMARIO: PREFAZIONE. Parole introduttive - Melzi e la Repubblica Italiana come problema storiografico - Consulat et République Italienne - L'eredità di Napoleone in Italia e in Germania - Changing British views of the Napoleonic Republic and Kingdom of Italy — LA POLITICA LEGISLATIVA: Alle origini della Costituzione del 1802 - In un turbinio di modelli. Il processo civile in Lombardia tra fervore progettuale, realtà normativa e pratica (1801-1806) - La legge penale del 25 febbraio 1804 per la Repubblica Italiana - II Consiglio Legislativo e la giustizia nell'amministrazione - La politica ecclesiastica napoleonica nella Repubblica e nel Regno d'Italia 1802-1814 — ECONOMIA E FINANZA: Lo Stato attraverso le finanze - Gli equilibri e le dinamiche nei rapporti tra finanza centrale e finanza locale - Per una storia del sistema creditizio milanese negli anni della Repubblica Italiana - Istanze innovative in campo economico e azione governativa di sostegno nell'età napoleonica - Gli scrittori di economia politica all'inizio dell'Ottocento: tra speculazione e arte, tra localismo e confronto con l'esterno — MILITARI E CIVILI: L'esercito italico come oggetto di studio - II servizio di approvvigionamenti dell'esercito italiano: appalti e appaltatori durante la Repubblica Italiana (1802-1805) - II soldato in casa: alloggi militari, istituzioni e proprietari nella Lombardia napoleonica - I percorsi di carriera degli ufficiali: le vite parallele dei Veneti Francesco Cortese e Antonio Gasparinetti - La politica sociale tra Stato e Chiesa - Olonisti e Cispadani nei dibattiti del Consiglio Legislativo — CHIESA E CULTURA: Costruire la nazione: il dibattito politico negli anni della Repubblica - Il classicista giacobino - II catechismo imperiale del 1806 "non della chiesa ma del governo francese": la traduzione italiana - Licei e collegi ecclesiastici tra Chiesa e Stato: la formazione di un sistema scolastico nazionale in età napoleonica (1802-1814) - La fine della Repubblica Italiana - Formazione professionale civile e militare tra Repubblica e Regno d'Italia. Il caso di Pavia — POLITICA E AMMINISTRAZIONE: Giandomenico Romagnosi e il pensiero politico del Nuovo Stato - Lo Stato in provincia: il caso mantovano tra continuità e innovazione - Gli impiegati - Carlo Verri: patrizio, prefetto e possidente. Appunti per una ricerca — INDICE DEI NOMI.

La ricorrenza del secondo centenario della Repubblica Italiana creata da Napoleone Bonaparte ha indotto l'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere a programmare un convegno intemazionale mirato a ricostruire i tratti salienti di un nuovo Stato che ha profondamente influito sulla storia della penisola nel corso dell'Ottocento. Il fatto che Milano ne sia stata la capitale ha a sua volta un particolare significato, perché di ciò - si pensi alle persone attive in quegli anni, alle tradizioni del ducato milanese recepite o respinte negli anni napoleonici, alle trasformazioni della città - la fisionomia della Repubblica Italiana e del successivo Regno d'Italia reca molti visibili tratti. Anche l'Istituto Lombardo nel 1802 ha iniziato la sua esistenza ormai bisecolare. Il convegno si è articolato su diversi filoni di ricerca distinti ma interconnessi, preceduti da alcune relazioni che inquadrano i caratteri dell'Italia napoleonica nel contesto storico della Francia e dell'Europa del tempo. La genesi della costituzione del 1802 e i temi della giustizia civile, penale ed amministrativa sono oggetto di specifiche trattazioni insieme ad alcune personalità di particolare spicco, come Francesco Melzi D'Eril, ma anche Gian Domenico Romagnosi e Carlo Verri. I numerosi altri personaggi maggiori e minori sono anch'essi tratteggiati nei diversi contributi. Particolare attenzione si è poi rivolta all'organizzazione militare e civile, vere strutture portanti dello Stato. Né poteva mancare l'indagine sulla politica religiosa dello Stato napoleonico e sui complessi rapporti tra Stato e Chiesa, inclusivi dell'istruzione e della cultura politica e civile.

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