Luca Cadili

Viamque Adfectat Olympo
Memoria Ellenistica nelle «Georgiche» di Virgilio

Collana: «Il Filarete. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano» 202 – 16 x 23,5 cm – pagg. 236 – € 35,00
ISBN 88-7916-172-5

SOMMARIO: Premessa – I. La ‘sfraghis’ e i protagonisti del ‘discorso’ encomiastico: «Da Zeus i re»: per una poetica dell’encomio ellenistico - La ‘sfraghis’, la prima Bucolica e i disagi del ‘discorso’ encomiastico - Giove e Ottaviano nella ‘sfraghis’ – II. Giove e Ottaviano: Giove nelle «Georgiche»: presenza e assenza di un dio - Ottaviano nelle «Georgiche»: progetto didascalico e ricostruzione dell’ordine – III. Il nuovo canto della memoria: la ‘favola’ di Aristeo: Dal poeta didascalico al cantore epico - Un epos da ricomporre: il carme 64 di Catullo e la tradizione ellenistica - L’«Orfeo»: le voci dei personaggi e le voci della memoria poetica - L’«Aristeo»: dizione epica e verita poetica – IV. Il mito di Aristeo: funzioni e interpretazioni: Una duplicità di lettura: il mito funzionale e il mito esemplare - Il mito funzionale: riparazione rituale e reciprocità didascalica - Il mito esemplare: due modelli di comportamento - La ricomposizione delle funzioni mitiche – Conclusioni: Il ‘kleos’ degli eroi e l’‘ainos’ dei re – Bibliografia.

I rapporti tra politica e letteratura in età augustea rappresentano un delicato terreno di indagine per la difficoltà di stabilire in che misura il contesto extra-letterario possa condizionare l’autonomia interpretativa di un autore. La coincidenza tra la composizione delle «Georgiche» e gli anni della faticosa ascesa di Ottaviano rappresenta tuttavia l’occasione di valutare il contributo offerto dalla poesia celebrativa ad un potere ancora in costruzione. Il volume indaga questo peculiare fenomeno nell’ambito della poesia didascalica e delle esperienze letterarie di età ellenistica. La centralità accordata nell’analisi delle «Georgiche» a tale memoria poetica permette di testimoniare la continuità della tradizione letteraria e suggerisce, attraverso la discussione del finale mitologico dell’opera virgiliana, l’itinerario che condurrà il poeta al più ambizioso progetto dell’«Eneide».

Luca Cadili (Varese, 1970) si è laureato in Filologia greco-latina presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’innografia ellenistica e ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Filologia e Tecniche dell’interpretazione presso l’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa principalmente di poesia ellenistica e poesia di età augustea, con particolare attenzione all’opera di Virgilio.