VOLUME ESAURITO - DISPONIBILE LA VERSIONE ePUB
ISBN 978-88-5513-033-2 - PER ACQUISTARLA CLICCARE QUI
SOMMARIO: Premessa – 1.1. La fanciulla
perseguitata - 1.2. Tipi, varianti e versioni - 1.3. Il combattimento con il drago
- 1.4. Il narratore e il suo pubblico - 1.5. Il narratore e il suo testo - 1.6.
I caratteri formali - 1.7. Sulla trascrizione. – 1. L'antico Egitto - 2. Grecia
e Roma - 3. Il Medioevo - 4. Le prime raccolte - 4.1. Straparola - 4.2. Basile
- 4.3. Perrault - 5. La fiaba oggetto di studio - I fratelli Grimm - 5.2. Le raccolte
- 6. Le teorie sulle origini -6.1. La teoria mitologica - 6.2. La teoria indianistica
- 6.3. La teoria antropologica - 6.4. La teoria ritualistica - 6.5. Propp e le
"radici storiche" - 7. La scuola finnica - 8. Fiaba e psicanalisi -
- 8.1. Róheim - 8.2. Bettelheim - 8.3. Dundes
- 9. La struttura: Propp - 10. La struttura: dopo Propp - 10.1. Dundes
- 10.2. Bremond - 10.3. Greimas - 10.4. Meletinskij - 11. La "Interpretation"
di Holbek - 12. Per concludere. – 1. La storia dei due fratelli - 2. Il principe
predestinato - 3. Il tesoro di Rampsinito (Erodoto, II, 121) - 4. Trofonio e Agamede
(Pausania, IX, 37, 4 - 7) - 5. La cortigiana Rodopi (Strabone, 17, 1, 33) - 6.
Il racconto di Eucrate (Luciano, Philopseudes, 33 - 36) - 7. Amore e Psiche (Apuleio,
Metam., IV, 28 - VI, 24) - 8. La storia di Rigunde (Gregorio di Tours, VI sec.)
- 9. La bambina e i lupi (Egberto di Liegi - XI sec.) - 10. Partenopeu di Blois
(sec. XII) - 11. Vita di san Giorgio (Iacopo da Varazze - sec. XIII) - 12. La
leggenda di Berta (sec. XIII) - 13. La storia di Pernette (Des Périers
1568) - 14. La gatta cenerentola (Basile, 1634-1636) - 15. La storia di Sheh Hsien
(sec. IX) - 16. Cappuccetto rosso (Perrault 1697) - 17. Biancaneve 1 (Grimm 1812
e 1819) - 18. Biancaneve 2 (Grimm 1812 e 1819) - 19. Crich e Croch (1869) - 20.
Zuccaccia (1875) - 21. Il luccio (1877) - 22. Il re porco (1877) - 23. Cenerentola
(1881) - 24. La bella del mondo (1885) - 25. Il racconto della nonna (1885) -
26. Il paese dove non si muore mai (1912) - 27. La morte madrina (1925)
– Bibliografia.
L'opera
vuole essere una introduzione allo studio scientifico della fiaba di tradizione
orale. Si articola in tre sezioni: la prima ("Aspetti della fiaba") ha carattere
sistematico-descrittivo; in essa vengono esposti i caratteri della fiaba, la classificazione
con i problemi relativi, le modalità di esecuzione, le difficoltà e i limiti della
trascrizione. La seconda sezione ("La fiaba: documentazione e studio") inizia
con l'esame dei testi che provengono dalla documentazione occasionale nell'Antichità,
nel Medioevo e in età moderna, per proseguire poi con lo studio scientifico e
la raccolta sistematica inaugurati dai Grimm, le teorie sulle origini prospettate
nell'Ottocento, i metodi di studio elaborati nel Novecento: dalla scuola finnica
alle interpretazioni psicanalitiche, alle analisi strutturali (Propp, Dundes,
Bremond, Greimas, Meletinskij, Maranda .), alle indagini centrate sulla performance,
fino alla sistemazione teorica di Bengt Holbek (1987). La terza sezione ("Testi")
è costituita da una serie di testi con funzione di supporto alla trattazione.
Giuseppe
Gatto collabora con la cattedra di "Religioni del mondo classico" della Facoltà
di Lettere dell'Università degli Studi di Milano. Si occupa di tradizioni folkloriche,
sia sul versante della ritua-lità sia su quello della tradizione narrativa orale.
Ha pubblicato studi su varie riviste (ACME, Lares, Annales E.S.C.). Si interessa
anche dell'utilizzo dell'informatica nei calcoli calendariali: ha collaborato
con un software di sua creazione alla 7a edizione del manuale di Cronografia,
cronologia e calendario perpetuo di A. Cappelli (Hoepli, 1998), e ha presentato
una comunicazione su questo tema al convegno "Les Calendriers. Leurs enjeux dans
l'espace et dans le temps" organizzato da Jacques Le Goff, Jean Lefort e Perrine
Mane (Cerisy, 2000 - Paris, Somogy, 2002).
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