Sfogliando la Méchanique Analitique. Giornata di Studio su Louis Lagrange

Sfogliando la Méchanique Analitique
Giornata di Studio su Louis Lagrange
Milano, 19 ottobre 2006

a cura di Giannantonio Sacchi Landriani e Antonio Giorgilli

Collana «Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere. Incontri di Studio» 46
17 x 24 cm – pagg. 216 – 2008 – € 34,00
ISBN 978-88-7916-404-7

SOMMARIO: A. Quadrio Curzio, G. Sacchi Landriani, Presentazione – D. Galletto, J. Salençon, J. Brüning, Saluto delle Accademie di Lagrange – C. Cercignani, Introduzione – C.S. Roero, La cultura scientifica a Torino nel periodo di formazione di Lagrange – L. Pepe, Il giovane Lagrange e i fondamenti dell'analisi – D. Capecchi, Il contributo di Lagrange alla storia della meccanica – D. Galletto, B. Barberis, Lagrange e le origini della Mécanique analytique – A. Carpinteri, M. Paggi, Sulla seconda edizione della Mécanique analytique. Lettura critica e prospettive attuali – J. Salençon, L'approche de Lagrange du principe des vitesses virtuelles – L. Corradi Dell'Acqua, Sulla dinamica di Lagrange – J. Laskar, Lagrange e la stabilité du Système Solaire – F. Magri, The seeds of Hamiltonian mechanics in the writings of Lagrange – A. Drago, The Lagrange's arguing in Mécanique analytique – J. Brüning, Breve nota sulla Berlin-Brandenburgische Akademie

Il volume raccoglie i contributi di studiosi di Meccanica Teorica che hanno legami scientifici con l'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, organizzatore dell'incontro, e le Accademie di Torino, Berlino e Parigi a suo tempo sedi della sapiente opera di Lagrange. Come recita il titolo la «Giornata di Studio» è stata dedicata all'opera fondamentale «Méchanique Analitique». Concepita da Lagrange durante l'iniziale periodo torinese è stata sostanzialmente completata durante il ventennio berlinese e pubblicata finalmente a Parigi nel 1788. L'iter seguito nel succedersi degli argomenti prende l'avvio da considerazioni storiche relative alla cultura scientifica dell'ambiente di concezione dell'opera, per soffermarsi sui grandi temi della Meccanica Generale (dalla Statica, alla Dinamica, al Principio dei Lavori Virtuali) e su elementi di Meccanica Celeste. Non mancano contributi relativi alla seconda edizione, pubblicata a Parigi nel 1811 con il titolo aggiornato in «Mécanique Analytique», e considerazioni sulle prospettive aperte da Lagrange con questa sua opera monumentale.

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