Susanna Marietti

Icona e Diagramma
Il Segno Matematico in Charles Sanders Peirce

Collana: «Il Filarete. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano» 203 – 16 x 23,5 cm – pagg. 190 – 2001 – ISBN 88-7916-163-6

€ 31,00

SOMMARIO: Premessa – I. L’astrazione ipostatica: ‘On a new list of categories’ - Astrazione e realismo - L’ontologia matematica e il mistero della deduzione - La deduzione teorematica e la deduzione corollariale - Due esempi di deduzione teorematica. – II. La matematica, scienza dell’osservazione: Il diagramma matematico - Intuizione e materia intelligibile - I rapporti tra la matematica e la logica La conoscenza corollariale - 5. La relazione. – III. Conoscenza matematica, conoscenza empirica e pragmatismo: I ‘generals’ - Sinechismo e realtà - L’azione matematica - 4. Induzione e fallibilismo - Il grafo e l’icona. – IV. Interpretazioni critiche: J. Hintikka: costituenti e mondi possibili - Le critiche di K.L. Ketner - La semantica game-teoretica per le proposizioni quantificate. – Riferimenti bibliografici.

Nonostante le difficoltà con le quali si scontra il tentativo di offrire una lettura organica del pensiero di Charles Sanders Peirce vale la pena – e il presente volume ne è una prova – di continuare a impegnarsi in questa direzione. In particolare, come qui viene mostrato, le indagini di Peirce sull’ontologia e sulla metodologia delle scienze matematiche sembrano perdere gran parte del loro interesse, e perfino della loro comprensibilità, se non vengono inserite nel contesto di quel sistema fenomenologico che scaturisce in Peirce dal superamento del trascendentalismo kantiano. L’abbandono del dualismo fenomeno-noumeno a favore di una tavola categoriale di natura semiotica si ritrova a fondamento dell’approccio peirceano alla matematica, del carattere osservativo e sperimentale – e da qui informativo – attribuito dal filosofo americano a questa scienza. A partire da un’indagine dei concetti di astrazione ipostatica e di ragionamento teorematico, centrali nella trattazione peirceana delle scienze deduttive, questo lavoro si propone di interpretare le riflessioni di Peirce sulla conoscenza a priori nel complesso della fondazione gnoseologica della filosofia pragmatista dell’autore. Nozione centrale della ricerca è quella di diagramma, segno grafico peculiare del procedimento deduttivo, oggetto singolo e materiale, come tale passibile di osservazione. Il segno diagrammatico, pur partecipando di aspetti indessicali e simbolici, si rivela nel proprio carattere essenziale di icona, quale unica modalità semiotica in grado di farsi portatrice di nuova conoscenza.

Susanna Marietti (Roma 1968) ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano sotto la guida di Carlo Sini. Si è occupata principalmente del pensiero di Charles Sanders Peirce ed è autrice di studi sulla semiotica e la filosofia della matematica di questo autore.