Gian Paolo Massetto – Università degli Studi di Milano

Saggi di Storia del Diritto Penale Lombardo
(Secc. XVI-XVIII)

Collana: «Studi e Ricerche» – 14,5 x 21 cm – pagg. 544 – 1994 – € 56,50

ISBN 88-7916-041-9

SOMMARIO: Introduzione – La prassi giuridica lombarda nell’opera di Giulio Claro (1525-1575) - I reati nell’opera di Giulio Claro - Monarchia spagnola, Senato e Governatore: la questione delle grazie nel Ducato di Milano (Secoli XVI-XVII) - Avvocatura fiscale e giustizia nella Lombardia spagnola. Note su un manoscritto secentesco - Aspetti della prassi penalistica lombarda nell’età delle riforme: il ruolo del Senato milanese - Osservazioni sulla Leopoldina in Lombardia - Economia e pena nell’opera del Beccaria – Nota bibliografica.

Lo stylus iudicandi Lombardiae, dall’età di Giulio Claro al tempo delle riforme settecentesche, è al centro della serie di saggi che, scritti nell’arco di un decennio, vengono ora raccolti in volume e proposti come strumento didattico per gli insegnamenti storico-giuridici di area penalistica e come lettura introduttiva ai corsi di diritto penale positivo. La stessa terra, quella della Lombardia spagnola ed austriaca, lo stesso tema, quello del diritto penale, sostanziale e processuale, lo stesso metodo, quello di esaminare anche nel merito una giurisprudenza in base allo spoglio dei materiali giudiziari sopravvissuti agli urti di varia natura che un tempo plurisecolare inevitabilmente produce, costituiscono gli elementi unificanti dei diversi scritti, capaci di offrire una giustificazione oggettiva a questa collectio in unum. L’esame della casistica giudiziale permette di fare luce su una serie di complessi problemi: tra gli altri, il concreto svolgimento del processo penale, le tecniche procedurali adottate dagli organi giudicanti, il ruolo e le funzioni del Fisco, il sistema dei reati e delle pene, le modalità d’impiego e di inflizione della tortura, il possibile duplice sbocco dell’arbitrium iudicis.