Lina Pezzuti – Università degli Studi di Roma «La Sapienza»
Daniele Artistico – City University of New York

La Ricerca in Psicologia
Dalla Formulazione delle Ipotesi alla Comunicazione dei Risultati

Collana: «Strumenti e Metodi per le Scienze Sociali»
14,5 x 21 cm – pagg. 196 – 2007 – ISBN 978-88-7916-347-7
€ 31,00

SOMMARIO:   Introduzione – 1. PSICOLOGIA COME SCIENZA: 1.1. Mezzi della conoscenza - 1.2. Scienza o ricerca scientifica - 1.3. Scienze sociali - 1.4. Metodologie della ricerca - 1.5. Validità della ricerca scientifica - 1.6.Analisi delle fasi di un processo di ricerca scientifica - 2. ELABORAZIONE DI UNA IPOTESI DI RICERCA E SUA INIZIALE OPERAZIONALIZZAZIONE: 2.1. Elaborazione della problematica con analisi bibliografica: 2.1.1 Definizione di un problema - 2.1.2 Formulazione di ipotesi - 2.1.3. Indicazioni per effettuare una ricerca bibliografica - 2.2. Iniziale operazionalizzazione delle ipotesi: 2.2.1. Elementi di etica - 2.2.2. Variabili - 2.2.3. Scale di misura - 2.2.4. Strumenti di misura in psicologia - 3. OPERAZIONALIZZAZIONE DI UNA IPOTESI DI RICERCA, CAMPIONAMENTO E RACCOLTA DEI DATI: 3.1. Pianificazione del disegno sperimentale: 3.1.1. Piani classici di ricerca sperimentale - 3.1.2. Piani di ricerca quasi sperimentali - 3.2. Campionamento - 3.3. Rilevazione e tabulazione dei dati - 4. ANALISI DESCRITTIVA DEI DATI E INTRODUZIONE ALLA VERIFICA DELLE IPOTESI: 4.1. Analisi descrittiva dei dati - 4.1.1. Screening dei dati - 4.1.2. Rappresentazioni grafiche - 4.1.3. Calcolo delle misure di tendenza centrale e di variabilità - 4.1.4. Trasformazioni dei punteggi grezzi (o standardizzazione) -Un esempio di comunicazione dei risultati - 4.2. Introduzione alla verifica delle ipotesi - 4.2.1. Significato di popolazione e campione nella teoria statistica - 4.2.2. Significato di parametri e indicatori nella teoria statistica - 4.2.3. Verifica delle ipotesi - 4.2.4. La regione critica e gli errori di I e II tipo - 4.2.5. Modi di formulare le ipotesi - 4.2.6. Test parametrici e test non parametrici - 5. STUDIO DELLE DIFFERENZE TRA MEDIE: 5.1. T-test - 5.1.1. T-test per campioni indipendenti - Un esempio di comunicazione dei risultati - 5.1.2. T-test per campioni dipendenti - Un esempio di comunicazione dei risultati - 5.2. Analisi della Varianza Univariata (ANOVA) - 5.2.1. Analisi della Varianza ad Un Fattore (ANOVA one-way) - a) Disegni tra soggetti - Un esempio di comunicazione dei risultati - b) Disegni entro soggetti (ANOVA per misure ripetute) - Un esempio di comunicazione dei risultati - 5.2.2. Analisi della Varianza Fattoriale (ANOVA a due o più vie) - Un esempio di comunicazione dei risultati - 5.2.3. Analisi della Varianza Fattoriale Mista (ANOVA a due o più vie con misure ripetute) - Un esempio di comunicazione dei risultati - 5.3. Analisi della Varianza Multivariata (MANOVA) - Un esempio di comunicazione dei risultati - 6. STUDIO DELLE RELAZIONI TRA LE VARIABILI: 6.1. Correlazione - 6.1.1. Studio della forma della relazione - 6.1.2. Studio delle intensità e direzione della relazione - Un esempio di comunicazione di risultati - 6.2 Regressione Lineare - 6.2.1. Dall'input all'output della regressione lineare - 6.2.2. Principali tipi di regressione multipla - Un esempio di comunicazione dei risultati - 6.3. Analisi Fattoriale - Un esempio di comunicazione dei risultati - 6.4. Analisi delle Corrispondenze - Un esempio di comunicazione dei risultati - 7. STUDIO DELLE DIFFERENZE TRA FREQUENZE: 7.1. Chi2 - 7.1.1. Chi2 per disegni con una sola variabile - Un esempio di comunicazione dei risultati - 7.1.2. Chi2 per disegni con due variabili - Un esempio di comunicazione dei risultati - 7.2. Modelli Log-Lineari - Un esempio di comunicazione dei risultati - 8. STUDIO DELLE CLASSIFICAZIONI: 8.1. Analisi Discriminante - Un esempio di comunicazione dei risultati - 8.2. Analisi dei Cluster - Un esempio di comunicazione dei risultati – Bibliografia.

Il testo è indirizzato a quanti seguono i corsi di psicologia ed ha come obiettivo quello di fornire le basi per fare ricerca in psicologia. Lo psicologo, come il ricercatore, si trova sempre più implicato nella progettazione e organizzazione di informazione di natura diagnostica, clinica e/o per il recupero psicologico. In questo senso, lo studente di psicologia deve imparare a formulare delle ipotesi, raccogliere informazioni, organizzarle ed interpretarle per la verifica delle ipotesi. Il volume affronta i passaggi che conducono dalla formulazione di una ipotesi alla interpretazione dei risultati, attraverso una disanima di cosa si intende per ipotesi, dei tipi di variabili che possono essere studiate, degli strumenti di misura maggiormente utilizzati in psicologia, dei disegni di ricerca possibili, delle tecniche di campionamento e delle statistiche descrittive e inferenziali che permettono di arrivare a verificare o meno le ipotesi. Tenendo bene a mente l'obiettivo di rispondere alle esigenze di lettori meno avvezzi alla psicometria, i singoli argomenti sono esposti semplicemente, e trattati con esempi di facile comprensione senza far riferimento a complicati procedimenti matematici.

Lina Pezzuti è professore associato presso la facoltà di Psicologia 1 dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" dove insegna Psicometria, Teorie e tecniche di misura in psicologia e Psicologia dell'Invecchiamento. Ha pubblicato diversi articoli scientifici nazionali e internazionali, capitoli di libri ed è co-autore dei seguenti manuali: Psicologia dell'invecchiamento e della longevità (Il Mulino, 2000, in collaborazione con Caterina Laicardi) e I test nella pratica clinica (Carocci, 2006, in collaborazione con Laura Picone e Francesca Ribaldo).

Daniele Artistico è assistant professor al Baruch College della City University of New York dove insegna psicologia dello sviluppo e dell'invecchiamento e metodi di ricerca al corso di laurea ed al Master. Ha pubblicato diversi articoli scientifici, capitoli di libri ed ha contribuito a manuali di teorie e tecniche dei test sul tema della misurazione di costrutti psicologici tra gli anziani.